SEGNABIBBIA

Il SEGNABIBBIA è uno strumento semplice per aiutarci a capire, nel passo biblico che stiamo leggendo, cosa e perchè Dio ci sta comunicando quello che stiamo leggendo.

 

La Parola di Dio è Dio che ha parlato. Elementare Watson. E la prima conseguenza è: quando leggiamo la Bibbia conosciamo Dio. E poichè Dio è il nostro creatore, conosciamo anche noi stessi.

 

Il SEGNABIBBIA può essere usato per la lettura personale e anche, come facciamo in TRE, per il discepolato a tre o quattro persone (Gruppi DNA).

Il FRONTE è pensato specificamente per il confronto personale con la Parola. Ci aiuta a capire cosa sta dicendo il brano su Dio e su noi stessi

La prima parte del RETRO è pensato come guida rapida agli incontri DNA. Allo stesso tempo, poichè la Parola è scritta specificamente per la nostra trasformazione[1]Giacomo 1:22-24, è utile rifletterci anche personalmente.

Il modello di PREGHIERA finale, infine, può essere usato sia singolarmente che assieme.

DI COSA ABBIAMO BISOGNO?

  • Una Bibbia. 
  • Quaderno. Considera di mettere per iscritto i tuoi pensieri e considerazioni. Ti sarà utile tornare indietro a rileggere quanto lo Spirito ti ha mostrato e gli impegni che hai preso
  • Penna o matita per segnare sul quaderno e sulla Bibbia. Perchè non anche dei colori/evidenziatori per rendere i tuoi studi colorati e memorabili?
  • (Opzionale) Un gruppo DNA. 

COME SI USA IL SEGNABIBBIA?

FRONTE

La parte frontale del segnabibbia è dedicata al DISCERNIMENTO [2]Proverbi 2:1-6

Quando leggi qualsiasi passo, segui questi tre semplici passi

 

Lo Spirito Santo è autore e interprete delle Scritture. [3]2 Pietro 1:20-21    

 

  • IN QUALE PUNTO SIAMO DELLA STORIA DI DIO? Bibbia significa “libri” (dal latino “Biblia”). E’ una raccolta di libri che parla di un’unica, grande storia.  I primi 2 capitoli della storia (Genesi 1-2) parlano del mondo creato senza peccato. Gli ultimi 2 capitoli (Apocalisse 21-22) parlano di quando il mondo sarà di nuovo senza peccato. Quindi la grande storia di Dio è la grande storia della REDENZIONE, avvenuta con la vita, morte, resurrezione, ascensione di Gesù. Tutto quello che c’è prima (Antico Testamento) punta alla croce e alle sue promesse. Tutto quello che viene dopo (Nuovo Testamento) punta alla croce e alla sua conquista per noi. Il primo passo da fare quando leggiamo la Parola è capire in quale punto della storia siamo.
  • PER APPROFONDIRE: QUAL E’ IL CONTESTO? Qual è il contesto del brano nel capitolo (per esempio… cosa c’è scritto prima)? Contesto del capitolo nel libro? Contesto del libro all’interno della Bibbia?

 

E’ IL CUORE DEL NOSTRO STUDIO … LE 4 DOMANDE

Le 4 domande ci aiutano a scoprire le verità che la Bibbia ci sta raccontando e come queste gettano luce sulla verità su Dio e no

Contrariamente alla cultura che dice che siamo ciò che facciamo, Gesù ci dice che facciamo quello che siamo[4]Matteo 6:21.

Visto che il Padre ci sta trasformando ad immagine di Gesù per mezzo dello Spirito[5]Romani 8:28-30, sta cambiando la nostra identità (domanda 3) con quello che sta facendo attraverso Gesù (domanda 2). Questo risulterà in frutti di giustizia (domanda 4) per la Sua gloria e ad immagine di Dio (domande 1).

 per ricordarti meglio quanto hai trovato…perchè non fai un disegnino sulla tua Bibbia vicino al punto dove trovi la risposta a una delle 4 domande? 

  “Chi è Dio”                      “Cos’ha fatto, specialmente con Gesù”

“Chi siamo noi”                  Cosa dobbiamo fare”.

UN ESEMPIO: ROMANI 1:16

Infatti non mi vergogno del vangelo; perché esso è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede; del Giudeo prima e poi del Greco (Romani 1:16)

  1. Abbiamo pregato? ottimo!
  2. Dove siamo nella storia di Dio? E’ Paolo che scrive, quindi siamo nella REDENZIONE, in particolare siamo all’inizio della lettera ai Romani, nel punto dove Paolo dice qual è il tema della lettera (ovvero perchè scrive quello che verrà nei 16 capitoli successivi).
  3. Le 4 domande
    1. Chi è Dio? Dal versetto emerge che Dio è potente. Il Vangelo esprime la sua potenza nel salvare chiunque crede. Quindi Dio è potente e salvatore

    2. Cos’ha fatto? (specialmente in Gesù). Il Vangelo è la buona notizia che il Regno di Dio è venuto con Gesù Re e che in Gesù siamo salvi perché crediamo in lui. Cos’ ha fatto? con la sua vita ha guadagnato la santità che noi abbiamo perso, con la sua morte ha pagato per il nostro peccato (salvezza) con la sua resurrezione ha sconfitto morte e peccato (potenza!). La vita, morte, resurrezione e ascensione di Gesù sono sempre la buona notizia ⇒ Dio ci salva per mezzo della morte e resurrezione di Gesù

    3. Chi siamo noi? potentemente salvati per grazia (tema della lettera). Quando mettiamo la nostra fede in lui siamo salvi. Sia greci che giudei … è la fede che salva. Questa è la buona notizia

    4. Cosa facciamo? la salvezza per grazia cambia la nostra vita. Quindi non ci vergogniamo del Vangelo che ci salva dalla pena del peccato passato, dalla potenza del peccato presente e dalla presenza del peccato per l’eternità. Guardando alla nostra vita attraverso il Vangelo cambia la nostra prospettiva gettando una luce meravigliosa.

RETRO

Questa parte è pensata come guida rapida da tenere a portata di mano durante un incontro di Gruppo DNA. Utile anche per le sessioni personali.

DNA è l’acronimo di Discernere, Nutrire, Agire che sono le tre parti di un incontro di discepolato vangelocentrico. 

D di DISCERNERE

L’esperienza ci dice che le domande del DISCERNI (nel FRONTE del SEGNABIBBIA) sono buone domande per conoscere le verità su Dio e noi stessi. Investigando su chi è e cos’ha fatto possiamo capire chi siamo noi e cosa facciamo. (vedi esempio di Romani 1:16)

N di NUTRIRE

Le 4 domande espongono che cosa dovremmo fare se agissimo sempre secondo la nostra identità.

Siamo tutti non credenti, in qualche maniera. Cioè se non sottomettiamo a Dio qualche area della nostra vita, è perchè non crediamo che Lui sia veramente grande, glorioso, buono, misericordioso. 

Partendo dalle risposte alla domanda 4, possiamo condividere ai nostri membri del gruppo le nostre sfide a quelle risposte. Come non facciamo?

Poi possiamo lasciare che lo Spirito ci guidi a portare con amore le verità del Vangelo ai nostri compagni[6]Efesini 4:15

VEDIAMO UN ESEMPIO: Romani 1:16

Siamo arrivati a capire che come Paolo non dovremmo vergognarci del Vangelo perchè è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede. Come non crediamo?

Spesso, ci vergogniamo del Vangelo e della grazia. Non crediamo che sia così potente nella nostra vita.

  • Foto di Rod Long da Unsplash
    Magari pensiamo che Dio non ci possa veramente perdonare (passato). E quindi continuiamo a flagellarci e cercare inutilmente di conquistare la sua fiducia con le nostre buone opere. Continuiamo a vivere sommersi dal peccato nonostante non possiamo aggiungere un solo cent al merito di Cristo per noi e alla salvezza che ha totalmente conquistata per noi. Siamo salvati per grazia mediante la fede e il Vangelo è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede.
  • Magari pensiamo che il peccato sia più potente di noi (presente). Che siamo burattini nelle sue mani. Che siamo vittima delle nostre abitudini, delle circostanze, delle dipendenze, della cultura. Proviamo a resistere ma ci ricadiamo e pensiamo che il Vangelo non sia così potente da liberarci dal peccato. Invece il Vangelo è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede. Lo Spirito Santo in noi è lo stesso che ha resuscitato Gesù dalla morte. Non siamo più sotto la schiavitù del peccato. Non c’è tentazione che in Gesù non possiamo sottomettere.
  • Magari non pensiamo che la vita eterna (futuro) sia una realtà reale nella nostra vita. Influenzati dalla cultura pensiamo che sia importante il qui e ora (cosa faccio, quello che ottengo). Invece sapere che siamo destinati alla vita eterna, ci aiuta ad alzare lo sguardo e vedere la nostra vita in un’altra prospettiva: quella celeste. 

Come procediamo? E’ il momento di lasciare che lo Spirito ci parli attraverso i nostri compagni ed essere aperti al pentimento che, necessariamente, porta all’azione.

A di AGIRE

L’ultima parte dell’incontro sarà dedicato all’azione. A prenderci degli impegni e lasciare che i nostri compagni possano sfidarci in futuro su come stiamo andando. 

 

Per lasciare che la Parola agisca nella nostra vita, per la gloria di Dio.

PREGHIERA

Ci sono tanti metodi di preghiera. Quello che preferiamo è quello basato sul modello di preghiera che Gesù ci ha insegnato.

Qui ne proponiamo uno basato su quanto emerso dalle 4 domande del DISCERNI. Ci aiuterà a pregare attraverso la Parola e a portare al Padre quanto lo Spirito ci ha mosso

COME POSSO SAPERNE DI PIU’?

Se stai pensando … “MI PIACE!” …  “COME POSSO FAR PARTE DI UN GRUPPO DNA?”

In Triestevangelica attiviamo continuamente gruppi DNA. Contatta Elio al 393.8876411 (anche Whatsapp) per essere coinvolto/a.

References

References
1 Giacomo 1:22-24
2 Proverbi 2:1-6
3 2 Pietro 1:20-21
4 Matteo 6:21
5 Romani 8:28-30
6 Efesini 4:15